
Che cos’é Scoiattolo?
SONO
LE MANI
INFARINATE
DI NONNA EBE
Lo racconta Ebe Serri, la nonna emiliana di Scoiattolo, fondatrice dell’azienda.

Nonna Ebe, come ci insegnano le nonne, non le sa proprio svelare le sue ricette. Il suo ricettario verbale è un insieme di passaggi veloci, semplici e ad occhio… che a suo dire bastano tali e quali per ottenere i suoi tortelli emiliani di zucca o i cappelletti.
Quelli che negli anni ha portato centinaia di volte sulla tavola della sua famiglia, senza la scusa di una ricorrenza, perché le sue mani erano sempre lì pronte ad impastare.
E quindi eccola qui la VERA ricetta di Nonna Ebe. Raccontata da lei recita così:
“Fai cuocere la zucca a tocchetti nell’acqua. Non deve rimanere troppo molle. Unisci poi la zucca con il Parmigiano Reggiano grattugiato per fare il ripieno. Fare la pasta è semplice: la farina che hai la impasti con le uova, saran 3/4, è importante che la sfoglia sia tirata bella sottile. Poi fai i quadretti un po’ grossi, li riempi di zucca, copri con la sfoglia e schiacci tutto intorno per farli chiudere. E poi fai prima a venire a casa che mentre li faccio vedi e impari meglio. Così ti faccio vedere anche come si chiudono i capèlet sul secondo dito: pieghi, tiri su e giri intorno… come vuoi che faccia?! Fai così no…!”.
E ancora oggi quando siamo lì e la vediamo davanti al suo tavolo, anche se con la fatica nelle spalle, capiamo che è nata per fare qualcosa che è irriducibile a parole e che le muove quelle mani preziose da 84 lunghi anni.